avancorpo nord est
Elenco Vie
geronimo
Aperta nell’estate del 2015 da Ivan Maghella e Marco Gnaccarini, dal basso, questa via affronta nel centro gli strapiombi del pilastro centrale con un arrampicata impegnativa e spettacolare. Si tratta di una via interamente protetta a spit,dove sono utili alcuni friend medio piccoli per addolcire l’obbligato che dovrebbe attestarsi sul 6c/6c+ A1.
Purtroppo gli ultimi 2 tiri non sono stati provati in libera dagli apritori nella ripetizione, ma dovrebbero essere sul 6b.
Calcolare sulle 8 ore per una ripetizione.
Roccia ottima a parte qualche piccolo tratto.
- Lunghezza: 300 m
- Difficoltà: 7c
anima selvaggia
Via di 8 tiri su roccia a tacche rugose e quasi abrasive nella prima parte. Nella seconda parte la roccia si fa più slavata. Tiro chiave l’ultimo, su svasi slavati (7a).
Gradi omogenei tra il 6a e il 6b+, ultimo tiro 7a.
Protezioni: mediamente 3-4 spit a tiro (10 nell’ultimo tiro), il resto da proteggere con friend.
Roccia generalmente buona, ma in alcuni punti decisamente delicata. Qualche tratto arboreo in prossimità delle soste, comunque ben attrezzato con una fissa (altrimenti molto pericoloso per il capocordata).
Discesa con 6 doppie.
- Lunghezza: 250 m
- Difficoltà: 7a
pane e uva per tutti
L’attacco è prima delle altre vie dell’avancorpo, il sentiero passa in prossimità dell’attacco (bollo blu e nome alla base), evidenti i primi fix. Discesa in doppia dalla via. Tempo per una ripetizione circa 8-10 ore.
300 mt max 7c (6c+ A1 obbl.) tiri: 6b, 7a e 2 passi di A1, 6b, 6c, 6c+ e 1 passo di A1, 7b+,7c/7c+, 6b+, 7a+, 6a.
- Lunghezza: /
- Difficoltà: 7c
- Download PDF via: Scarica ora
- Data chiodatura: 01/07/2016
ivalma
copiato pari pari dal sito planetmountain.com
La via IVALMA sulla parete NE di Monte Pizzocolo segue una linea logica di placche e diedri sempre su ottimo calcare a gocce lavorato dall’acqua. Aperta dal basso nell’estate 2017 in sistema tradizionale con cliff e protezioni veloci da Ivan Maghella, Alessandro Arduini e Marco Gnaccarini.
ACCESSO GENERALE
Da Toscolano Maderno, salire verso il paese Gaino, una volta giunti nella piazzetta, girare a sx ed imboccare la valle delle Camerate, da qui continuare per alcuni chilometri sulla strada principale (varie salite e discese sono presenti nel persorso), oltrepassare il ponte di legno sul torrente e salire ancora fino ad oltrepassare l’agriturismo San Lorenzo (sulla sx), superato questo, dopo 100m a sinistra prendere una strada chiusa ma carrozzabile che si inerpica per la via Camerate (freccia con indicato “Sentiero 3 amici”), seguire questa stradina in salita e superate varie case si arriva in fondo dove finisce e c’è uno spiazzo sulla destra per parcheggiare. Questo spiazzo si trova prima di una sbarra vicino ad una casetta con un bel giardino.
ACCESSO
Parcheggiata la macchina oltrepassare a piedi la sbarra e continuare seguendo l’indicazione “sentiero 3 amici” sulla destra (frecce rosse) che sale un sentiero inizialmente largo circa 2 metri in direzione della parete nord-est del Pizzocolo. Inoltre sono presenti da qui fino alla base della parete dei nastri rossi e bianchi sulle piante (i nastri sono ravvicinati, in modo da poter scendere anche di notte senza perdersi, meglio con la pila). Seguire il sentiero principale segnalato con i bolli rossi e vari ometti, finchè si giunge in un tratto pianeggiante vicino ad un grosso castagno isolato. Da questo salire verso destra (direzione parete nord-est) per una traccia di sentiero ripida fino a raggiungere il bivio dove si divide il sentiero dei 3 amici dal sentiero per la parete nord-est del Pizzocolo. In questo bivio una freccia indica il sentiero 3 amici che prosegue verso sx (segni rossi), mentre una freccia blu indica il sentiero di accesso per la parete nord-est del Pizzocolo, verso destra (faccia a monte). Da questo punto in poi seguire i segni blu sui sassi, le frecce blu ai bivi ed i nastri rossi e bianchi (sbiaditi) apposti sugli alberi. Il tracciato è molto ben segnalato, non si può sbagliare. La traccia sale nel bosco del versante nord-est con molteplici cambi di direzione, finchè si giunge sotto la parete. Da qui seguire la traccia di sentiero verso destra con faccia a monte (contro la parete, freccia e segni blu), si raggiunge una nicchia con eventuale posto da bivacco dove è posizionato il un contenitore con dentro il “libretto delle ripetizioni delle vie”, da qui iniziano le corde fisse. Seguire le corde fisse per superare alcuni brevi salti di rocce, dove sono stati posizionati anche gradini metallici per aiutare nella progressione e si raggiunge la parete nord-est del Monte Pizzocolo (1580 m), da qui si traversa sotto la parete seguendo sempre i segni blu sui sassi ed i nastri rossi e bianchi, fino a raggiungere i vari attacchi delle vie, segnalati da bolli blu e nome alla base in prossimità delle varie partenze delle vie.
Tempo di accesso: 1 ora dalla macchina.
ITINERARIO
L1: 35mt 6c
L2: 30mt 7a+
L3: 40mt 6a
L1: 25mt 5c
L5: 30mt 6b
L6: 25mt 5c
L7: 35mt 5c
L8: 35mt 6b
L9: 30mt 6c
L10: 35mt 6c+
L11: 15mt 6a+.
DISCESA
Arrivati sulla cengia attraversare sulla destra e prendere le doppie di (facile a dirsi)
MATERIALE
NOTE
La via è lunga 330mt, tutta chiodata a spit con difficotà di 7a+ (6b obbligatorio s2+) bisogna padroneggiare bene il grado sui tiri più facili, altrimenti risultano utili alcuni friend medio/piccoli.
- Lunghezza: 330 m
- Difficoltà: 7a+
- Download PDF via: Scarica ora
- Data chiodatura: 01/07/2017
- Numero rinvii: 15
- Materiale: due corde da 60mt, utili alcuni friend medio/piccoli.
Informazioni
Indicazioni accesso:
- Falesia: monte pizzocolo
- Esposizione: nord-est
- Difficoltà: 6c/7c
- Download PDF: Scarica ora