VIA PROFUMO D’ORIENTE

VIA PROFUMO D’ORIENTE

Primi salitori: Tiberio Quecchia in solitaria il 9 febbraio 1998 in vari giorni di arrampicata (in 2 giorni con Roberto Amadori)

Difficoltà: VII- obbligatorio e A1

(soste attrezzate con fix e catene)

Tempo di salita: ore 3.30/4

E’ stata definita la più bella via in assoluto delle montagne del Garda. Vari passaggi sono stati superati con l’aiuto di piccoli cliff-hanger, con www.tib.it , la via sinora più impegnativa tra quelle aperte su questa parete e supera una serie di grandi muri che obliquano scendendo da sinistra a destra della parete.

Il nome della via è segnato all’attacco. Si sale direttamente (VI-, VI+) per poi superare un muro (S1, 55 m , VII-). Si arriva alla base del muro successivo (VI+) e lo si costeggia alla base verso sinistra per qualche metro; lo si supera (V/VI) e, per un tratto si obliqua a sinistra (S2, 55 m ). Si salgono direttamente alcuni metri (VI+) e si piega a destra alla base d’uno strapiombo che si supera con l’aiuto di alcuni cliff (S3, 30 m , A1). Si arrampica alla sinistra d’un altro tetto che si supera nella sua parte alta a sinistra (V+) piegando poi a destra (S4, 45 m ). si sale obliquando a sinistra tra un boschetto ed un successivo tetto (S5, 60 m , dal V+ al VI). Per roccette (I, II), si raggiunge la cresta ovest e quindi la vetta.